L’obiettivo principale del Dottorato T4H è di formare esperti in grado di progettare, sperimentare, validare ed adottare nuove tecnologie e metodologie atte a prevenire e risolvere i problemi legati alla salute e al benessere dell'uomo. Lo studente dovrà quindi essere in grado non solo di comprendere e usare tecnologie/metodologie innovative indirizzate a finalità di diagnosi, trattamento e cura, ma anche di saperle coniugare tra di loro nell’intento di gestire sistemi complessi (e.g., ambiente, ecosistemi, alimentazione, etc.) che possono avere un impatto, diretto o indiretto, sulla salute e sul benessere dell’uomo. Lo studente, attraverso un’opportuna attività formativa e di ricerca, è spinto quindi a maturare una comprensione pratica e teorica del ruolo che le tecnologie/metodologie abilitanti possono assumere nella clinica, nel supporto alla salute e nella prevenzione di rischi sanitari di diversa origine. Attraverso possibili periodi di studio all'estero, lo studente ha inoltre l'opportunità di ampliare le proprie competenze in ambito internazionale e acquisire ulteriori capacità trasversali (i.e., soft skills) che gli consentano di lavorare in gruppi interdisciplinari, con possibili ruoli di leadership. Grande attenzione viene data all’attività interdisciplinare e alla progettualità, anche mediante la partecipazione a progetti di ricerca di base e industriale, con momenti di studi di fattibilità e sviluppi sperimentali. Al termine del triennio, lo studente T4H sarà quindi altamente qualificato a svolgere attività di ricerca e di innovazione, in ambito accademico, clinico o industriale. Al fine di favorire l’inserimento dello studente in ruoli di rilievo nel panorama internazionale, sono previsti momenti di divulgazione dell’attività svolta dallo studente, in ambito accademico, clinico e industriale, a livello nazionale e internazionale.  

I percorsi formativi del Dottorato T4H sono finalizzati allo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze richieste nel settore della ricerca e in ambiti professionali altamente interdisciplinari, che integrano aspetti tipici delle scienze mediche ed ingegneristiche. In particolare, il medico, il biologo ed il biotecnologo sono portati a sviluppare in forma autonoma nuovi protocolli o nuove metodologie sperimentali integrando soluzioni tradizionalmente ingegneristiche ad alta tecnologia; l’ingegnere è spinto a sua volta ad acquisire maggior conoscenza della sperimentazione clinica al fine di arricchire la propria capacità progettuale – comprendendo le problematiche relative allo specifico ambito applicativo –, e sviluppando nuove soluzioni tecnologiche e metodologiche. Secondo lo US Bureau of Labor (https://www.bls.gov/ooh/fastest-growing.htm), tra i lavori emergenti con la più alta crescita occupazione sono diversi quelli focalizzati ambito della salute e del benessere, a testimonianza delle nuove opportunità che si offriranno ai Dottori di Ricerca in T4H. Le occasioni per gli specialisti con competenze tecniche in ambito medico-sanitario sono in continua crescita, in considerazione dell’aumento della consapevolezza rivolta alla tutela della salute della persona e dell’ambiente. Nel territorio dove ha sede il Dottorato T4H esistono, in particolare, diverse realtà assistenziali e industriali con interessi specifici nell’innovazione digitale applicata all’ambito della salute e del benessere, che hanno mostrato interessate per figure professionali di elevato profilo con competenze interdisciplinari e spiccato indirizzo alla gestione di relazioni internazionali nel campo della ricerca.