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Sbocchi occupazionali

Il Dottorato intende formare professionalità capaci di sviluppare in autonomia percorsi di ricerca innovativi nell'ambito delle scienze giuridiche, in ambito tanto privatistico quanto pubblicistico. Le capacità acquisite potranno essere utilmente messe a frutto, oltre che nei tradizionali percorsi della ricerca (presso Università o altri enti di studio e di ricerca), in una pluralità di contesti professionali.

Per quanto concerne le opportunità all'interno della pubblica amministrazione, il Dottorato fornisce la preparazione idonea a ricoprire posizioni che richiedano elevate capacità di analisi dei processi decisionali e di elaborazione tecnico-giuridica delle risposte: il processo di rinnovamento della pubblica amministrazione richiede l'apporto di giuristi capaci di immaginare soluzioni originali a questioni sempre più complesse, e il carattere multidisciplinare del Dottorato si prefigge proprio l'obiettivo di accrescere le capacità dei dottorandi di approcciare le questioni in modo trasversale e lontano da rigidi schematismi. 

Per quanto riguarda le possibili collocazioni all'interno del settore privato (profit e non profit), all'esito del percorso formativo i dottori di ricerca potranno concorrere a ricoprire ruoli che richiedano le competenze e sensibilità specialistiche indispensabili per delineare e sovrintendere a modelli di organizzazione volti ad approntare una adeguata cornice giuridica alle novità tecnologiche e allo sviluppo dei sistemi di produzione e
di lavoro, ed alla necessità che l'innovazione avvenga ponendo mente ai rischi che essa può comportare per la persona e per l'ambiente.

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