Il Dottorato in Ingegneria Meccanica e Industriale mira a formare ricercatori e professionisti altamente qualificati, in grado di gestire progetti di ricerca e sviluppo caratterizzati da un elevato contenuto innovativo, un forte impatto industriale e una natura multidisciplinare.
I dottorandi hanno accesso a un’offerta formativa articolata che comprende:
- metodologie teoriche,
- strumenti numerici,
- tecniche sperimentali,
essenziali per lo sviluppo delle loro attività di ricerca nei diversi ambiti disciplinari del dottorato, inclusi la progettazione, la realizzazione di esperimenti e lo sviluppo di prototipi.
Il programma promuove attivamente la dimensione internazionale e la collaborazione con il settore industriale. In particolare, vengono organizzati stage presso laboratori di ricerca affiliati al Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale (DIMI), incentivata la partecipazione a congressi internazionali e proposti seminari, anche in collaborazione con aziende.
Forte enfasi è posto sulle attività di tutoraggio del Supervisore che affianca e istruisce il Dottorando circa le attività pubblicistiche e di organizzazione della ricerca
Sono attivi cinque curricula, che si concentrano su tematiche di ricerca ritenute strategiche dal Dipartimento:
- Fabbrica intelligente e manifatturiero avanzato,
- Mobilità sostenibile,
- Sistemi produttivi, sicurezza, ambiente e qualità del lavoro,
- Salute e benessere,
- Sviluppo di conoscenze di base e metodologiche.
In questo curriculum, si collocano quelle ricerche volte a favorire la crescita e la sostenibilità del sistema industriale e produttivo in genere, attraverso l’innovazione dei processi, lo sviluppo e l’ottimizzazione dei materiali, la ricerca e l’ottimizzazione delle migliori pratiche e tecnologie abilitanti. La ricerca si concentra sui metodi per la gestione/manutenzione delle risorse, sui metodi per l'integrazione tra specifiche di produzione, sulle tecnologie di fabbricazione e sistemi di monitoraggio, sul controllo e verifica, sulle tecniche di produzione, sulla modellizzazione e simulazione, sull’interazione uomo-macchina.
DOCENTI AFFERENTI
In questo curriculum si collocano le ricerche focalizzate sull’impatto ambientale, sociale ed economico della mobilità. Particolare attenzione è posta alla sicurezza degli spostamenti, al monitoraggio e all’ottimizzazione delle infrastrutture e dei veicoli. Il controllo e la limitazione progressiva delle esternalità` negative rappresentano elementi di interesse per il presente curriculum. I temi centrali sono costituiti l’evoluzione e l’efficienza del sistema propulsivo e il conseguente cambio di paradigma di progettazione, l’alleggerimento strutturale, l’aerodinamica, l’interfaccia uomo-veicolo (HMI) e la dinamica del veicolo.
DOCENTI AFFERENTI
Le attività nell’ambito di questo curriculum specializzano le conoscenze tipiche dell’ingegneria meccanica e industriale verso tematiche legate alla salute degli individui e al loro benessere.
In questo curriculum trovano la loro naturale collocazione le tecnologie robotiche, la mechanobiology, i sistemi di misura automatici e la realtà aumentata. Le ricerche tipiche di questo curriculum sono la fluidodinamica dei sistemi biologici, il controllo, la modellizzazione e simulazione funzionale e strutturale di apparati e impianti, il comportamento dei materiali e biomateriali impiegati per applicazioni biomedicali, nonché le procedure per la gestione della qualità e sicurezza dei prodotti biomedicali. La linea di ricerca include inoltre l’analisi e la valutazione dell’’ergonomia e della sicurezza delle soluzioni tecnologiche sviluppate. In questo curriculum, inoltre, si sviluppano anche le conoscenze interdisciplinari e volte a costruire digital twin computazionali di processi biologici, fra i quali la metastasi e l’angiogenesi tumorale, a fini predittivi.
DOCENTI AFFERENTI
Questo curriculum si concentra sui fattori capaci di influenzare la competitività della singola impresa e dei sistemi di imprese (filiere verticali, reti di imprese, distretti industriali) in contesti nazionali e internazionali. In tale ambito ricadono attività di ricerca finalizzate:
- alla valutazione di opportunità e ricadute derivanti dall’introduzione di tecnologie abilitanti l’Industria 4.0;
- alla valutazione e alla determinazione del livello di resilienza delle aziende, in termini occupazionali, produttivi e di processo.
A fianco a queste attività si collocano:
(i) ricerche per la definizione e lo sviluppo di modelli e metodi di supporto alla valutazione e alla gestione dei rischi;
(ii) le attività di ricerca finalizzate alla valutazione e al miglioramento della qualità del lavoro;
(iii) analisi sulle articolate relazioni esistenti tra i modelli produttivi adottati in azienda e i contenuti dell’attività lavorativa;
(iv ) le politiche di riconoscimento e valorizzazione del contributo dei lavoratori e quelle di confronto con le loro rappresentanze (relazioni industriali).
DOCENTI AFFERENTI
Tale ambito di ricerca si concentra sullo sviluppo di conoscenze di base, anche mediante concezione e proof- of-concept di dispositivi per la ricerca scientifica, che non necessariamente trovano un’applicazione immediata, ma che gettano le fondamenta a possibili innovazioni (ricerca di base e fondamentale), anche considerando aspetti legati alla proprietà intellettuale o aspetti sociologici. In questo curriculum trovano anche spazio le attività pertinenti alle materie di base, come la chimica e la fisica.
DOCENTI AFFERENTI
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