Laurearsi

La prova finale

Caratteristiche della prova finale:

L’Esame finale del Corso di Laurea in Infermieristica (CLI) ha valore di Esame di Stato abilitante alla professione infermieristica, ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del Decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni e dell’art. 6 del D.M. 02-04-2001.
L’Esame finale certifica il raggiungimento degli obiettivi didattici previsti dal ‘core curriculum’ del Corso di Laurea in Infermieristica, cioè il complesso di conoscenze e competenze che lo studente deve aver acquisito in modo completo e permanente al termine del corso stesso, per l’esercizio iniziale della professione e a fondamento del suo aggiornamento permanente.
La prova finale si compone di due parti: la dimostrazione di abilità pratiche; la redazione di un elaborato scritto.
Entrambe le prove (elaborato scritto e prova pratica) devono essere superate.
La dimostrazione di abilità pratiche (prova pratica) assume valore determinante ai fini della prosecuzione dell’esame.
La prova pratica consiste in un esame ‘a due stazioni’: una simulazione di procedure di assistenza infermieristica su manichino; la discussione di un caso clinico-assistenziale orientato all’individuazione delle diagnosi infermieristiche e alla relativa pianificazione dell’assistenza.
Mediante la redazione dell’elaborato scritto, il candidato dimostra il livello di competenza raggiunto nel corso del triennio di studi in relazione alla progettazione, allo sviluppo e alla formalizzazione scritta di un lavoro originale che contribuisca al completamento della propria formazione professionale e scientifica. Il contenuto dell’elaborato scritto è inerente a tematiche infermieristiche o a discipline strettamente correlate.

Attività formative per la preparazione della prova finale

Lo studente ha a disposizione 6 CFU da dedicare alla preparazione della prova finale, che ha valore di Esame di Stato abilitante all’esercizio della professione infermieristica e che prevede la valutazione di competenze e abilità pratiche (prova pratica) e la presentazione di un elaborato scritto. L’elaborato scritto si riferisce a un argomento di interesse infermieristico, scelto dallo studente e svolto sotto la supervisione di un referente, secondo modalità e tempi prestabiliti 

Ammissione alla prova finale

L'ammissione alla prova finale richiede l'acquisizione di tutti i crediti previsti dall’Ordinamento didattico con esclusione di quelli acquisibili con la prova stessa. Potranno comunque essere ammessi alla prova finale solo gli studenti che avranno certificato la adesione alle procedure di valutazione della didattica. 

La prova finale

La prova finale, che ha valore di Esame di Stato abilitante all’esercizio della professione infermieristica, prevede ai sensi della normativa vigente e dell’ordinamento didattico, la valutazione di competenze e abilità pratiche (prova pratica) e la presentazione di un elaborato scritto. Per l’ammissione alla prova finale del CdSI, lo studente deve aver frequentato regolarmente le attività didattiche e conseguito i 174 crediti formativi universitari relativi al superamento degli esami di profitto e di tirocinio previsti nei tre anni di corso dal Piano degli Studi. La prova finale si svolge nelle due sessioni indicate per legge (art. 6, DM 2-4-2001 n°136), di norma nei mesi di ottobre/novembre e marzo/aprile.

La prova finale prevede:

  • l’elaborazione e presentazione di un elaborato scritto di pertinenza infermieristica;
  • una prova pratica per la dimostrazione di competenze e abilità pratiche.
    Entrambe le prove (elaborato scritto e prova pratica) devono essere superate.

Il voto di Laurea è espresso in centodecimi ed è determinato secondo modalità proposte dal CCdSI e indicate nel documento annuale di programmazione didattica (DAPD). Le sessioni di laurea si svolgono secondo il calendario approvato annualmente.

Per essere ammesso alla prova finale, lo studente interessato deve:
a) almeno tre mesi prima della data di inizio della sessione in cui intende sostenere l’esame di laurea, depositare presso la Segreteria studenti l’apposito modulo, sottoscritto dal referente e contenente l’indicazione del tema dell’elaborato scritto;
b) almeno trenta giorni prima della data di inizio della sessione in cui intende sostenere l’esame di laurea, depositare, presso la Segreteria studenti e su modulo da questa fornito, la domanda di ammissione all’esame di laurea, sottoscritta dal referente e indicante il titolo esatto dell’elaborato scritto;
c) almeno quindici giorni prima dello svolgimento della prova finale:
- superare tutti gli esami previsti dal piano di studi;
- depositare presso la Segreteria studenti una copia dell’elaborato scritto, in formato cartaceo e sottoscritta dal referente;
- consegnare al referente una copia dell’elaborato scritto nel formato (cartaceo o elettronico) che il referente medesimo indica al candidato.

 Il voto finale è espresso in centodecimi a prescindere dal numero di componenti facenti parte delle commissioni. L’esame è superato con il conseguimento di almeno sessantasei centodecimi (66/110). 

Votazione

A determinare il voto di laurea, espresso in centodieci punti, contribuiscono i seguenti parametri:

  • durata degli studi;
  • media ponderata per CFU degli esami, comprese le valutazioni finali di tirocinio;
  • esami con lode;
  • partecipazione a programmi formativi in Università straniere e approvati dal CdSI (ad esempio, Erasmus);
  • tipologia dell’elaborato scritto e sue modalità di elaborazione, presentazione e discussione.

Qualora il voto risultante dal calcolo precedente sia pari a centodieci, la commissione, all’unanimità, può concedere la lode. Al termine della deliberazione, il Presidente proclama pubblicamente l’esito della prova finale e la relativa votazione. 

Linee guida presentazione tesi

Sessioni di laurea

Sessioni di laurea AA 2020/21:

Collegamenti in streaming alla seduta di laurea:

COMMISSIONI DI LAUREA

Avviamento alla professione

Il laureato Infermiere può svolgere il proprio ruolo professionale all’interno delle strutture pubbliche (A.S.L., Ospedali) e private (Cliniche, Case di Cura, Case di riposo), nel territorio e nell’assistenza domiciliare. Come dipendente o libero professionista.

Ultimo aggiornamento il: 18/05/2022