Graduating

La prova finale

Attività formative per la preparazione della prova finale

  • Lo Studente ha a disposizione 6 CFU finalizzati alla preparazione della tesi di laurea.
  • Questa può essere svolta presso le strutture universitarie e le sedi degli Enti Convenzionati con il CdS e presso strutture universitarie, anche straniere, convenzionate.
  • Per la preparazione della tesi all’estero si fa riferimento agli appositi Regolamenti e Bandi di Ateneo pubblicati sul sito istituzionale.
  • Lo studente può svolgere il proprio lavoro di tesi presso la Struttura ospitante il tirocinio del III anno o presso un’altra Sede, per la quale verrà richiesto un "Internato di Laurea", previa disponibilità.

Ammissione alla prova finale

  • L'ammissione alla prova finale richiede l'acquisizione di tutti i Crediti previsti dall’Ordinamento didattico, con l'esclusione dei 6 acquisibili con la prova stessa.
  • Potranno essere ammessi alla prova finale solo gli studenti che avranno certificato la adesione alle procedure di valutazione della didattica.

Prova finale

La prova finale si svolge nelle due sessioni indicate per legge (art. 7 Decreto Interministeriale 19.2.2009), di norma nei mesi di ottobre/novembre e marzo/aprile. La prova finale ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio della professione di Dietista.

La prova finale si compone di:

  • una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
  • redazione di un elaborato di tesi e sua dissertazione.

Il superamento della prova pratica è requisito necessario per la presentazione della tesi di laurea.

La Tesi di laurea, secondo l’Ordinamento Didattico vigente, consiste “in una dissertazione scritta di natura teorico/applicativa/sperimentale” e può essere: compilativa, osservazionale/ esperienziale, sperimentale. Il contenuto della tesi deve riguardare tematiche inerenti alla Dietistica.

L’argomento della tesi può essere attribuito, su istanza dello studente interessato, da un docente di ruolo o da un ricercatore, anche a tempo determinato, titolare di insegnamento, che funge da Relatore. All’atto dell’attribuzione dell’argomento della tesi, il relatore indica altresì il docente, il ricercatore o il cultore della materia che svolgerà le funzioni di correlatore. L’assegnazione della tesi di laurea non può in alcun modo essere condizionata al possesso di una particolare media negli esami di profitto.

Per essere ammesso alla prova finale, lo studente interessato deve:

a) almeno tre mesi prima della data di inizio della sessione in cui intende sostenere l’esame di laurea, depositare presso la Segreteria studenti l’apposito modulo, sottoscritto dal relatore e contenente l’indicazione del tema della tesi, nonché il nominativo del correlatore;
b) almeno trenta giorni prima della data di inizio della sessione in cui intende sostenere l’esame di laurea, depositare, presso la Segreteria studenti e su modulo da questa fornito, la domanda di ammissione all’esame di laurea, sottoscritta dal relatore e indicante il titolo esatto della tesi, nonché conferma del nominativo del correlatore;
c) almeno quindici giorni prima dello svolgimento della prova finale:

  • superare tutti gli esami previsti dal piano di studi;
  • depositare presso la Segreteria studenti una copia della tesi, in formato cartaceo e sottoscritta dal relatore;
  • consegnare al relatore e al correlatore una copia della tesi nel formato (cartaceo o elettronico) che il relatore medesimo indica al candidato.

La valutazione finale sarà basata sui seguenti criteri: media degli esami superati, esito della prova pratica, valutazione della tesi, anche in relazione alla tipologia (compilativa, osservazionale/ esperienziale, sperimentale) ed alla accuratezza della metodologia adottata per lo sviluppo della tematica.

Votazione

Il voto finale è espresso in centodecimi e calcolato in base alla somma dei seguenti valori:

  • votazione della media ponderata degli esami superati espressi in centodecimi.
  • somma dei punteggi relativi alle lodi (0,2 per ciascuna lode presente sul libretto, per un massimo di 2 punti totali).
  • votazione relativa alla prova pratica superata con votazione da 1 a 3 punti. votazione della tesi ( compilativa, osservazionale/ esperienziale, sperimentale; accuratezza della metodologia adottata per lo sviluppo della tematica; qualità della presentazione, padronanza dell’argomento, abilità nella discussione) votazione da 1 a 6 punti.

L’esame è superato con il conseguimento di almeno sessantasei centodecimi (66/110).
L'attribuzione della lode, nel caso di una votazione almeno pari a 110/110, è a discrezione della commissione di esame e viene attribuita solo se il parere dei membri della commissione è unanime.
Al termine della valutazione, il Presidente della Commissione proclama pubblicamente l’esito della prova finale e la relativa votazione.

Linee guida presentazione tesi

COMMISSIONI DI LAUREA

Avviamento alla professione

Il laureato può svolgere la propria attività professionale in strutture e servizi sanitari pubblici o privati, in regime di dipendenza o libero-professionale.

Last updated on: 06/07/2022