The final test values as a State Exam in order to practice the profession.


DEADLINES FOR GRADUATION APPLICATIONS
Present the title of the thesis and supervisor
Enter your graduation application
Pass all the exams required by the study plan
Consign to the supervisor a copy of the thesis
GRADUATION SESSION
A.Y. 2022/2023
- Autumn session:
- 26th of October 2023 PRACTICE TEST
- 30th of October THESIS DISCUSSION
- Spring session: March-April 2024
A.Y. 2023/2024
- Autumn session: October-November 2024
- Spring session: March-April 2025
GRADUATION COMMISSIONS
FINAL TEST
Ammissione alla prova finale
Per l’ammissione alla prova finale del CDS TPALL, ogni studente deve aver frequentato regolarmente le attività didattiche e conseguito i 174 crediti formativi universitari relativi al superamento degli esami di profitto e di tirocinio e allo svolgimento delle attività altre e a scelta previsti dal Curriculum nei tre anni di corso.
La prova finale
La prova finale a cui vengono attribuiti 6 CFU, è costituita da una prova pratica nel corso della quale ogni studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale e dalla redazione e discussione di un elaborato di una tesi.
La prova pratica costituisce uno sbarramento: in caso di valutazione insufficiente il/la candidato/a non può proseguire con la discussione della tesi e la prova va ripetuta interamente nella seduta di laurea successiva.
La tesi è elaborata in modo originale, sotto la guida di un/una relatore/relatrice e su un tema rientrante in una delle discipline del CDS.
Per ulteriori specifiche si rimanda alla lettura dell'art. 18 del Regolamento del Corso di Studi, visionabile in home page.
INTRODUCTION TO THE PROFESSION
Coloro che hanno conseguito la laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro possono svolgere attività professionale in strutture pubbliche, come dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, presso i Servizi di Prevenzione e Vigilanza previsti dalla normativa vigente, e in strutture private, come dipendenti o in libera professione, nei Servizi di Prevenzione e Protezione, di Qualità e Sicurezza Alimentare e Ambientale, di consulenza, assistenza e formazione in materia di igiene e sicurezza alimentare, ambientale e del lavoro.
Nell'esercizio della professione, controllano gli ambienti di vita e di lavoro, la qualità degli alimenti e delle bevande e l'igiene e sanità veterinaria e formulano pareri nell’ambito delle proprie competenze; svolgono attività di verifica, evidenziano le irregolarità rilevate e propongono azioni correttive; collaborano con l'amministrazione giudiziaria per indagini sui reati contro il patrimonio ambientale, sulle condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e degli alimenti; partecipano ad attività di studio, didattica e di ricerca; svolgono attività di consulenza professionale, contribuiscono alla formazione del personale e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al proprio profilo professionale.
Coloro che operano nel SSN con compiti ispettivi sono, nei limiti delle proprie attribuzioni, Ufficiali di Polizia Giudiziaria.