Il Corso di laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche è ad accesso programmato.
Pubblicazione Bando di ammissione
Iscrizione al test di ammissione
Prova di ammissione
Pubblicazione delle graduatorie
Il Corso di Studi in Scienze Infermieristiche e Ostetriche è ad accesso programmato al fine di garantire la qualità dell'offerta didattica in relazione alle risorse disponibili. Il numero degli studenti ammessi è determinato in base alla programmazione nazionale ed alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione delle attività pratiche di reparto.
Per l'accesso al Corso di Laurea è previsto un test di ammissione e pertanto la selezione è basata sull'esito del test stesso. Il test consiste in domande a risposta multipla che riguardano aree disciplinari e argomenti definiti annualmente da specifico decreto ministeriale e sarà effettuato nella data che sarà indicata nel bando.
Ai sensi della normativa vigente sono ammessi alla prova coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli:
- laurea abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse (LM/SNT1);
- diploma universitario, abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse (LM/SNT1);
- titolo abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse (LM/SNT1), di cui alla legge n. 42/1999.
Ai sensi del D. Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni, ogni studente sarà sottoposto ad accertamento di idoneità psico-fisica allo svolgimento dell'attività dello specifico profilo professionale. La valutazione di non idoneità permanente comporta la decadenza dallo status di studente del Corso di laurea.
Ai sensi della Legge 12 aprile 2022, n. 33, è consentita l’iscrizione contemporanea a due corsi di istruzione superiore dello stesso Ateneo o di Atenei o Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale diversi (anche esteri). Quanto da ciò deriva è normato dall’art. 31 Regolamento didattico di Ateneo.
Per acquisire una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca nell’ambito della professione sanitaria di infermiere, infermiere pediatrico e di ostetrica/o.
Per essere in grado di tenere conto, nella programmazione e gestione del personale dell’area sanitaria, sia delle esigenze della collettività, sia dello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, sia dell’organizzazione tecnologica e informatica, anche con riferimento alle forme di teleassistenza o di teledidattica, sia della pianificazione ed organizzazione degli interventi pedagogico-formativi nonché dell’omogeneizzazione degli standard operativi a quelli dell’Unione Europea.
Per sviluppare un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie, qualificato dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario ed essere in grado anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari dei loro ambiti.
Nell'intero percorso formativo proprio delle singole professioni, le risorse acquisiscono la capacità di:
- analizzare i problemi di salute di una comunità e le risposte dei servizi sanitari e socioassistenziali ai principali bisogni dei cittadini;
- apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, le conoscenze sull'ereditarietà e sui fenomeni fisiologici, anche in correlazione con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della malattia;
- comprendere i fondamenti della fisiopatologia applicabili alle diverse situazioni cliniche, anche in relazione a parametri diagnostici;
- identificare i bisogni di assistenza della persona e della collettività e formulare i relativi obiettivi;
- apprendere i principi culturali e professionali di base, che orientano il processo, la concettualità, il pensiero diagnostico, l'agire nei confronti della persona assistita e della collettività, iniziando ad applicare questi principi in esperienze presso strutture sanitarie e assistenziali accreditate;
- pianificare, fornire e valutare l'assistenza rivolta a persone sane e malate, sia in ospedale che nella comunità, promuovendo stili di vita positivi per la salute e adottando sistemi di assistenza orientati all'autogestione e all'autocura;
- realizzare interventi assistenziali pianificati e garantire l'applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche, nel rispetto dei principi scientifici adattandole alla persona assistita, in relazione ai diversi problemi prioritari di salute e nei diversi settori operativi.
Per ulteriori specifiche riguardo gli obiettivi formativi del Corso, si rimanda alla lettura del Regolamento visionabile in home page.
Chi consegue la laurea magistrale è in grado di svolgere attività di dirigenza nelle strutture sanitarie, pubbliche o private (organizzazione/supervisione delle strutture ed erogazione dei servizi in un’ottica di efficienza ed efficacia), insegnamento universitario, formazione continua, ricerca, in regime di dipendenza o libero-professionale.